Vieste e il Gargano tutto sono testimoni di una storia antichissima e affascinante.
A pochi Chilometri da Vieste sorge  la miniera della selce della Defensola, la più antica in europa, risalente a settemila anni fa, mentre a Rignano Garganico troviamo la grotta Paglicci,  con graffiti del paleolitico, uno degli è uno dei siti archeologici più importanti d’Italia.
Anche in età romana il territorio è stato abitato, nei pressi del santuario di Santa Maria di Merino , sono ancora oggi visibili i resti di ville di fattorie di epoca romana. Nella stessa zona troviamo anche la Necropoli Paleocristiana La Salata,  di grande importanza dal punto di vista archeologico, così come la grotta con le iscrizioni votive alla Venere Sosandra sull’isolotto del faro di Vieste.

Sono però ben più visibili nel gargano i segni dell’epoca medioevale, troviamo infatti numerosi borghi dalle affascinanti architetture caratteristiche come quelli di Vieste, Peschici e Rodi Garganico, cittadine costruite a strapiombo sul mare in luoghi strategici per difendersi dalle incursione dei numerosi pericoli che minacciavano il gargano. Nel centro storico di Vieste è ancor presente la “chianca amara“, pietra su cui il temibile pirata Saraceno Draghut Rais trucidò moltissimi abitanti del luogo. Altra testimonianza del antico pericolo proveniente via mare sono le ancor oggi presenti torri costiere d’avvistamento, che troviamo sparse su quasi tutta la costa garganica.  Per restare nell’ambito Viestano sono sicuramente da segnalare il Castello Svevo, la cattedrale e il convento di punta san Francesco, che si trovano all’interno delle antiche mura del borgo medievale
Testimonianza dell’epoca Longobarda è invece Monte Sant’angelo, tappa fondamentale per cavaliere i crociati, che con il suo splendido santuario nella roccia e i suoi rioni medioevali è stata inserita tra i patrimoni dell’Unesco. L’intero Gargano è ricco di storia e tradizioni, anche culinarie e musicali, e non è raro imbattersi in iniziative culturali;.