Una delle maggiori attrattive del Gargano è sicuramente l’affascinante tratto di costa che va da Vieste a Mattinata.
Mare cristallino, alte falesie, calette e macchia mediterranea nascondono delle vere e proprie opere d’arte naturali: le grotte marine, ampie cavità create dall’azione incessante del vento e del mare sulla roccia carsica, la bianca calcarenite tipica della zona.
All’interno di queste grotte suggestive, grazie alla luce filtrante e ai suoi riflessi tra le bianche rocce circondate dalla natura più incontaminata, l’acqua acquista incantevoli toni di colore regalandoci spettacoli unici.
Le grotte marine del Gargano vennero scoperte negli anni ’50 da Michele Trimigno, un pescatore Viestano, che in quelle grotte aveva aveva trovato rifugio quando il mare era in tempesta.
Michele Trimigno, nominato Cavaliere nel 1976, iniziò allora ad affiancare alla sua attività di pescatore quella di guida, diffondendo la conoscenza di queste luoghi tra gli allora pochissimi visitatori del territorio.
Tra questi ci fu Enrico Mattei, allora presidente dell’ENI, che dopo la visita di questo tratto di costa Garganica insieme al Cavaliere Trimigno nel 1958 decise di costruire proprio a Pugnochiuso un complesso turistico, dando il via al turismo sul Gargano.
Il mare è stato il palcoscenico della mia vita, durante le mie prime escursioni i visitatori mi chiedevamo i nomi delle varie grotte. In realtà non li conoscevo e l’inventavo sul momento ispirandomi a qualche loro caratteristica. Oggi molti di quei nomi sono diventati ufficiali”.
Oggi l’opera di Michele Trimigno viene portata avanti dal figlio Graziano che con la sua Motobarca Desireè continua a far scoprire a visitatori di tutto il mondo questo incantevole tratto di costa e le grotte dai nomi più singolari: la grotta campana, la grotta sfondata, la grotta delle rondini, la grotta dei pomodori etc.
Nel corso della stagione estiva Desirèe organizza il tour delle grotte con partenza dal porto di Vieste sia di mattina che di pomeriggio, in cui potrete ammirare dal mare anche la baia di San Felice col famoso “Architello”, i faraglioni di baia delle Zagare e le spiagge incontaminate di Porto Greco, Vignanotica e Pugnochiuso.
I biglietti sono disponibili anche online su grottemarinegargano.com