La citazione Ungarettiana ci fa capire quanto il Gargano sia ricco di bellezze naturali, esso infatti è da considerarsi un piccolo paradiso di biodiversità, infatti, anche se il Gargano rappresenta solo per lo 0,7% del territorio nazionale, detiene il 40% della flora italiana e il 70% degli uccelli nidificati nel nostro paese.
Sicuramente i luoghi di maggior richiamo in tal senso sono quelli della foresta Umbra, polmone verde del sud italia, circa 10.000 ettari tra faggeti, querceti e natura incontaminata. La foresta umbra, che si estende tra i comuni di Vieste, Peschici, Vico del Gargano, Carpino e Monte Sant’Angelo, è ricca anche di fauna: qui possiamo trovare infatti Caprioli autoctoni, volpi, ghiri, tassi, cinghiali, gufi (tra cui quello Reale), allocchi, barbagianni e un’infinità di altre specie.
Sicuramente degne di nota sono anche le orchidee del Gargano, di cui sono state censite 80 specie appartenti a 17 generi diverse, un record per il bacino del Mediterraneo.
Per gli appassionati di Bird Watching sono da consigliare visite alle riserve naturali del lago di Varano (famosa per dove sull’isola omonima è presente la riserva naturale statale Isola di Varano) e del lago di Lesina, famoso per le anguille (dove si trova il Centro visite del Parco Nazionale del Gargano “Laguna di Lesina”, gestito dalla Lipu.) In entrambi i laghi, separati dal mare da piccole lingue di terra, l’avifauna è molto ricca: numerosi i Cormorani, gli aironi bianchi, le anatre e i martin pescatore.
Per chi non volesse spostarsi dai centri abitati sicuramente si imbatterà nei meravigliosi uliveti secolari, comunissimi in tutto il Gargano, come sarà facile incontrare le mucche podoliche, dal cui latte vengono prodotti i famosi caciocavalli, una delle pietanze tipiche della gastronomia viestana
magari durante un’escursione Trekking e Mountain Bike . Tra le tante cose da vedere in Puglia, la natura del Gargano è sicuramente in cima alla lista.