Il Parco Nazionale del Gargano è uno degli angoli più affascinanti e selvaggi d’Italia. Istituito ufficialmente con la legge quadro sulla salvaguardia delle aree protette del 1991, si estende per oltre 118.000 ettari nella provincia di Foggia, abbracciando una varietà incredibile di paesaggi: dalle fitte foreste agli altipiani carsici, dalle coste frastagliate alle suggestive Isole Tremiti. Questa zona, conosciuta anche come lo “Sperone d’Italia”, offre un mix unico di biodiversità, cultura e tradizioni, rendendola una meta imperdibile per gli amanti della natura e della storia.
L’Ente Parco del Gargano e la Sua Costituzione
Dopo l’istituzione dell’area protetta, l’Ente Parco Nazionale del Gargano si è costituito nel 1995, con sede a Monte Sant’Angelo. Questo organismo ha il compito di proteggere e valorizzare il patrimonio naturale e culturale del Gargano, promuovendo uno sviluppo sostenibile e responsabile. Il parco è uno dei più estesi in Italia e comprende un’incredibile varietà di ambienti, ognuno con peculiarità uniche.
Il Territorio e i Comuni del Parco del Gargano
Cartina dei comuni del Parco Nazionale del Gargano, da https://www.mase.gov.it/
Il Parco Nazionale del Gargano coinvolge 18 comuni della provincia di Foggia, tra cui Vieste, Monte Sant’Angelo, Peschici e Vico del Gargano. Questo vasto territorio include ambienti molto diversi tra loro: dalle lagune di Lesina e Varano alle vette della Foresta Umbra, fino alle coste spettacolari e alle Isole Tremiti. La diversità geografica del Parco è uno degli elementi che ne fanno un luogo così affascinante, in grado di offrire esperienze diverse a seconda della zona visitata.
Biodiversità: Flora e Fauna del Parco Nazionale del Gargano
Flora
Ophrys sphegodes subsp. passionis, in passato nota anche come Ophrys garganica
La biodiversità del Parco Nazionale del Gargano è straordinaria e si distingue per la varietà di ecosistemi e specie endemiche. La vegetazione è particolarmente ricca e varia, grazie alla combinazione di ambienti montani, costieri e umidi.
Nelle zone interne domina la Foresta Umbra, una delle faggete più estese e meglio conservate d’Europa, dove si possono ammirare maestosi faggi, tassi, cerri e lecci. In alcune aree si trovano anche boschi misti con frassini, aceri, agrifogli e castagni.
Lungo la costa prevalgono le pinete di pino d’Aleppo, che si alternano alla macchia mediterranea, composta da lentisco, mirto, corbezzolo, fillirea ed erica. Nelle zone più aride e soleggiate crescono piante tipiche della steppa mediterranea come fichi d’India, asfodeli e ferule.
Particolarmente importante è la presenza di oltre 80 specie di orchidee selvatiche, alcune delle quali endemiche del Gargano, come la Ophrys promontorii e la Ophrys sipontensis. Questo rende il Parco un vero e proprio paradiso per gli appassionati di botanica.
Fauna
La varietà di ambienti presenti nel Parco del Gargano ha favorito la presenza di una fauna estremamente ricca. Sono state censite oltre 170 specie di uccelli, rendendo questa zona una delle più importanti per il birdwatching in Italia. Tra i rapaci si possono osservare il falco pellegrino, il biancone, la poiana e, più raramente, il lanario. Le zone umide ospitano specie come l’airone cenerino, la nitticora e, durante le migrazioni, anche i fenicotteri rosa.
Tra i mammiferi spiccano il capriolo italico, oltre a cinghiali, daini, volpi e gatti selvatici. Negli ultimi anni è stata confermata anche la presenza del lupo appenninico, segno di un ambiente in ottima salute.
Cosa Vedere nel Parco Nazionale del Gargano
Foresta Umbra
Un autentico polmone verde del Parco, la Foresta Umbra custodisce una delle faggete più estese d’Europa, protetta dell’UNESCO. 
Questo polmone verde si estende per circa 10.000 ettari e offre un paesaggio incantato, dove alberi secolari si ergono maestosi e il sottobosco è popolato da specie rare di flora e fauna.
I sentieri che attraversano la foresta sono perfetti per escursioni a piedi o in mountain bike, e offrono la possibilità di incontrare caprioli, volpi e numerose specie di uccelli. Un’esperienza immersiva nella natura più autentica.
Laghi di Lesina e Varano
I laghi di Lesina e Varano sono due lagune salmastre che caratterizzano il paesaggio settentrionale del Gargano. Questi due specchi d’acqua, situati lungo la costa settentrionale del promontorio, rappresentano le lagune costiere più estese dell’Italia meridionale e costituiscono un ecosistema di grande valore ambientale e paesaggistico. 
La Costa e le Isole Tremiti
La costa del Gargano è celebre per le sue falesie bianche a picco sul mare, le calette nascoste e le grotte marine di Vieste, scolpite dal vento e dalle onde.
Imperdibile una visita alle Isole Tremiti, un arcipelago paradisiaco famoso per i fondali cristallini. Un vero paradiso per gli amanti del mare e delle immersioni.
I Borghi: Vieste, Monte Sant’Angelo, Peschici e Vico del Gargano
I borghi che punteggiano il Gargano sono autentici gioielli da scoprire. Vieste, con il suo centro storico e il simbolico Pizzomunno, Monte Sant’Angelo con il santuario di San Michele, Peschici arroccata sul mare e Vico del Gargano, il “paese dell’amore”. Ogni borgo racconta storie di antiche tradizioni, arte e cultura.
Perchè visitare il Parco Nazionale del Gargano
Il Parco Nazionale del Gargano è una destinazione imperdibile per chi desidera vivere un’esperienza immersiva tra natura, storia e tradizione. Le sue meraviglie paesaggistiche, la ricchezza di flora e fauna e la bellezza dei suoi borghi lo rendono una meta ideale per ogni tipo di viaggiatore. Che si tratti di un’escursione tra i boschi della Foresta Umbra, di un bagno nelle acque cristalline delle Isole Tremiti o di una passeggiata nei borghi storici, il Gargano saprà conquistare il cuore di chi lo visita.
