Lo “Sperone d’Italia”, appellativo con cui è conosciuto il Gargano, è solitamente meta di turismo balneare e per lo più durante il periodo estivo.
La bellezza selvaggia e ancora poco contaminata di questa terra giustifica appieno la scelta di molti turisti, che sulle splendide spiagge di Vieste trovano refrigerio dalla calura estiva e riposo dai duri mesi lavorativi.
Ma il Gargano non è solo mare. L’offerta di carattere culturale che questa zona del Sud Italia propone non ha nulla da invidiare ad altre zone della penisola. La sua storia ultramillenaria lo rende un luogo decisamente adatto anche ad un altro tipo di turismo, che può risultare un’esperienza davvero emozionante da vivere magari in gruppo.
Viaggi in gruppo, i vantaggi che non ti aspetti
I vantaggi dei viaggi in gruppo sono meno ovvi di quello che uno può immaginare e li rendono una valida scelta per lasciarsi alle spalle tutte le possibili preoccupazioni legate allo stress organizzativo e agli inconvenienti.
Per prima cosa i viaggi di gruppo organizzati ti consentono di beneficiare di tutti comfort di una pianificazione precisa e dettagliata, che ti permette di conoscere prima di partire ogni tappa della tua vacanza, dandoti così la possibilità di organizzarti al meglio.
In secondo luogo un altro aspetto che va considerato e che è essenziale è quello dei costi ridotti, che sono una caratteristica fondamentale ricercata da chi sceglie questa soluzione.
Non va inoltre trascurato l’aspetto sicurezza, che l’organizzazione di un viaggio in gruppo comporta e che il fatto stesso di avere un gruppo di viaggiatori che seguono l’itinerario con te implica.
Infine non si può non menzionare l’esperienza sociale che viaggiare con persone che condividono i nostri stessi interessi culturali comporta. La condivisione e la conoscenza di persone nuove ed interessanti rendono l’esperienza delle vacanze decisamente più godibile.
Ma torniamo al nostro Sperone d’Italia e agli itinerari che forse non ti aspetti.
Non solo mare: borghi autentici, tradizioni millenarie
Questa regione custodisce tesori storici e culturali di inestimabile valore, che raccontano di una storia antica e di tradizioni radicate nei secoli.
Uno dei simboli di questa lunga eredità storica è la miniera della Defensola, considerata la miniera di selce più antica d’Europa, il cui utilizzo risale a oltre 7000 anni fa. Sempre sul Gargano troviamo la grotta Paglicci, nei pressi di Rignano Garganico, che conserva graffiti e testimonianze che risalgono all’epoca paleolitica, restituendo un’immagine vivida del Gargano preistorico.
Tra i luoghi più affascinanti e carichi di storia si distingue Monte Sant’Angelo, inserito nella lista dei patrimoni UNESCO. Questo borgo, arroccato sulle alture del Gargano, è celebre per il Santuario di San Michele Arcangelo, un luogo sacro che attrae pellegrini fin dai tempi medievali. Passeggiando tra le sue stradine lastricate e i vicoli tortuosi, si possono ammirare scorci mozzafiato sul promontorio, rendendo la visita un’esperienza unica, capace di coniugare spiritualità e bellezza.
Un’altra tappa imperdibile è Vico del Gargano, uno dei borghi più caratteristici della zona. Conosciuto come il “borgo dell’amore”, grazie al suggestivo Vicolo del Bacio, Vico incanta per la sua atmosfera intima e raccolta. Il castello che domina il centro storico e le viuzze del borgo raccontano storie di un passato lontano, che si mescolano alla vita quotidiana dei suoi abitanti, mantenendo vive le tradizioni.
Per chi desidera scoprire un lato più contemplativo e mistico del Gargano, gli Eremi di Pulsano rappresentano una meta ideale. Situati su uno sperone roccioso, offrono un panorama che toglie il fiato e la possibilità di immergersi in un’atmosfera di profonda pace. Tra i luoghi più significativi, l’Abbazia di Santa Maria di Pulsano, fondata nel VI secolo, racconta una storia di eremiti in cerca di spiritualità e isolamento. Dopo un lungo periodo di abbandono, questo sito è tornato ad essere visitabile e oggi rappresenta una delle perle culturali del Gargano.
Il Monte Saraceno ospita una delle necropoli più antiche del Gargano, appartenente ai Dauni, una popolazione che si insediò nell’area a partire dal IX secolo a.C. Con oltre 500 tombe scavate nella roccia, la necropoli racconta storie di una civiltà che si dedicava all’agricoltura, alla pesca e al commercio, intrattenendo rapporti con le popolazioni dell’area mediterranea e balcanica.
Poco distante troviamo il parco archeologico di Siponto , l’antica Sipontum romana, che ci offre un di straordinaria ricchezza, dove si possono ammirare i resti di una colonia romana e testimonianze paleocristiane e medievali. Un viaggio nella storia che affascina e arricchisce.
Il viaggio nel Gargano non sarebbe completo senza una scoperta dei suoi sapori. La tradizione enogastronomica di questa terra è un riflesso perfetto della sua duplice natura: da una parte il mare, dall’altra le montagne. Le masserie del territorio offrono esperienze uniche, come degustazioni di prodotti tipici tra cui il caciocavallo podolico, i taralli e la focaccia garganica, spesso accompagnati dai vini locali. Sulle coste, il pesce fresco del giorno è il protagonista di ricette semplici ma straordinariamente gustose, capaci di valorizzare al meglio la qualità delle materie prime.
Le feste tradizionali del Gargano completano l’esperienza, offrendo un’occasione per entrare in contatto con la cultura locale. Queste feste, come la Fanoja di San Giuseppe, rappresentano momenti di forte partecipazione comunitaria, in cui la musica, la danza e i sapori si mescolano per celebrare le radici di un territorio unico.
Il Gargano è dunque molto più che una destinazione balneare: è un viaggio tra storia, cultura, spiritualità e tradizioni enogastronomiche che restano nel cuore di chi lo visita. Un’esperienza autentica, da vivere oltre le spiagge e il mare, per scoprire un territorio che racconta la sua anima più vera.